La via degli Acquedotti e la Variante Sud della Francigena Toscana

Se sei un amante del trekking devi assolutamente provare una volta nella vita il percorso della via degli Acquedotti da Lucca a Pisa. Esperienza indimenticabile che si snoda nella variante sud della Francigena Toscana lungo il noto Acquedotto Monumentale di Lorenzo Nottolini in stile romano, che costituisce un’opera di grande rilevanza del capannorese e, per oltre 3 chilometri di arcate, attraversa le campagne pianeggianti di Lucca sino alle misteriose “Parole d’Oro”, che devono il suo nome alle luccicanti lettere di ottone che risaltano sull’antico ponte.

Di |2023-03-15T10:34:48+00:00Marzo 10, 2023|Cammini, Escursionismo, Storia, Viaggi|Commenti disabilitati su La via degli Acquedotti e la Variante Sud della Francigena Toscana

Come nasce lo zaino da trekking?

Lo zaino è l’icona per eccellenza dell’escursionismo, esso conserva per noi vestiti, viveri, attrezzatura, oggetti necessari e tutto quello che può servire durante la nostra escursione. Praticamente la nostra vita da escursionisti sta in uno spazio grande quanto un cuscino. Eppure non possiamo fare a meno di lui. Lo zaino infatti, insieme agli scarponi, è un elemento fondamentale e necessario per fare escursionismo e lo diventa ancora di più quando partiamo per trekking di più giorni. Una cosa che ho notato quando vado a fare itinerari in completa solitudine è la sua indispensabilità, e, come per questo, uno zaino raggiunga il rango di migliore amico: ci aiuta a sostenere il peso, porta tutte le nostre cose e ci tiene compagnia mentre camminiamo. Non mi stupirei se qualche volta, da soli, siete arrivati anche a parlare con lui cercando compagnia o solo un interlocutore, nella stessa maniera in cui il personaggio di Chuck Nolan cerca un dialogo con il pallone Wilson in “Cast Away”. Con tutte queste caratteristiche e il suo ruolo nella vita da escursionisti lo zaino è indiscutibilmente l’accessorio che descrive meglio il senso di libertà. Le foto che troviamo spesso in pubblicità, cataloghi e riviste, ce lo dimostrano, immortalando l’escursionista visto da dietro, evidenziando il suo fedele compagno. Non a caso l’espressione “zaino in spalla” (in inglese: back paking) è spesso usata come metafora del viaggio avventuroso che si affronta portandosi solo lo stretto necessario.