4 giorni in cammino lungo la via Francigena, nel tratto più suggestivo, caratterizzato dai paesaggi da cartolina più rappresentativi della Toscana. File di cipressi, colline arrotondate e casolari, cosi si presenta l’orizzonte in un viaggio attraverso le Crete Senesi e la Val d’Orcia. Un mondo senza tempo, dove la quiete e i colori ci accompagnano attraverso le annose strade bianche. Dai palazzi storici di Siena, ci immergiamo in una distesa di colline che ha fatto sognare generazioni di artisti e poeti e continua ancora oggi ad ispirare con il suo fascino in ogni stagione. Un habitat naturale per il cammino, dove si racchiudono bellezze inestimabili, arte, cultura e paesaggi che sorprendono ogni volta che li si osservano. Il profilo imponente del Monte Amiata, i vicoli dei borghi medievali e le terme naturali, questo ci riserva questa esperienza a piedi, in quello che è considerato uno dei tratti della Via Francigena più belli d’Italia, trovando il tempo anche di vedere, visitare, raccontare e immergersi in questa natura particolare fatta anche di silenzio. Tra tradizione ed enogastronomia ci dedicheremo anche a testare le eccellenze del territorio, in un cammino indimenticabile inseguendo le tracce dei pellegrini che da secoli solcavano queste terre verso Roma. Un susseguirsi di emozioni che da Siena ci condurrà fino ai confini della Toscana e a i panorami che si aprono dalla Rocca di Radicofani.
Attraverso le Crete Senesi – da Siena a Buonconvento
Ritrovo dei partecipanti con la Guida in Piazza del Campo a Siena dove inizierà il nostro viaggio.
Percorreremo le strade del centro storico di Siena, attraversando le vie che facevano parte della Francigena. Lasciata la città, dopo pochissimi chilometri ci immergiamo già nella campagna senese, tra i magnifici crinali della Vald’Arbia, che offrono panorami indimenticabili. Percorrendo le tipiche strade bianche delle Crete Senesi raggiungiamo la Grancia di Cuna, fattoria fortificata, che custodiva le riserve di grano destinate alla Repubblica di Siena, per continuare fino al borghetto di Quinciano dove vedremo la Cappella Pieri Nerli, particolare per la sua forma ottagonale. Il cammino continua raggiungendo Ponte d’Arbia, dove una via di crinale ci porta ad ammirare il panorama a 360° delle Crete Senesi e sull’abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Discendendo nella Valle dell’Ombrone raggiungiamo finalmente Buonconvento, borgo fortificato che in passato offriva tre ospedali per i pellegrini e ancora oggi continua ad essere un punto di riferimenti per i viandanti.
Cena e pernottamento in hotel a Buonconvento.
Interesse:
Attraverso le Crete Senesi – da Siena a Buonconvento
Ritrovo dei partecipanti con la Guida in Piazza del Campo a Siena dove inizierà il nostro viaggio.
Percorreremo le strade del centro storico di Siena, attraversando le vie che facevano parte della Francigena. Lasciata la città, dopo pochissimi chilometri ci immergiamo già nella campagna senese, tra i magnifici crinali della Vald’Arbia, che offrono panorami indimenticabili. Percorrendo le tipiche strade bianche delle Crete Senesi raggiungiamo la Grancia di Cuna, fattoria fortificata, che custodiva le riserve di grano destinate alla Repubblica di Siena, per continuare fino al borghetto di Quinciano dove vedremo la Cappella Pieri Nerli, particolare per la sua forma ottagonale. Il cammino continua raggiungendo Ponte d’Arbia, dove una via di crinale ci porta ad ammirare il panorama a 360° delle Crete Senesi e sull’abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Discendendo nella Valle dell’Ombrone raggiungiamo finalmente Buonconvento, borgo fortificato che in passato offriva tre ospedali per i pellegrini e ancora oggi continua ad essere un punto di riferimenti per i viandanti.
Cena e pernottamento in hotel a Buonconvento.
Interesse:
Le colline della Val d’Orcia – da Buonconvento a San Quirico d’Orcia
Iniziamo questa tappa percorrendo gli ultimi chilometri nelle Crete Senesi e imbocchiamo il sentiero che ci porterà in Val d’Orcia, terra caratterizzata da curve gentili, prati dalle tinte uniformi e paesi pittoreschi. Buonconvento ne apre le porte e subito è un’immersione tra colline fatte di sfumature incantevoli e costellate da vigneti e cipressi, con il colle di Montalcino che conclude il panorama. Passeremo da monumentali manieri come castello Altesi, dove poter fare un wine stop, per raggiungere Torrenieri, la Turreiner del XIII giorno di viaggio di Sigerico. Da qui il paesaggio si fa ancora più suggestivo, entrando nel cuore di questa terra, con l’austero e spigoloso Monte Amiata sullo sfondo. A San Quirico potrete incantarvi davanti al portale della Collegiata dai diversi stili architettonici che si fondono nelle sue decorazioni, prima di concedervi un pò di riposo tra le verdi siepi degli Horti Leonini, un giardino del 400.
Cena e pernottamento in hotel a San Quirico d’Orcia
Interesse:
Le colline della Val d’Orcia – da Buonconvento a San Quirico d’Orcia
Iniziamo questa tappa percorrendo gli ultimi chilometri nelle Crete Senesi e imbocchiamo il sentiero che ci porterà in Val d’Orcia, terra caratterizzata da curve gentili, prati dalle tinte uniformi e paesi pittoreschi. Buonconvento ne apre le porte e subito è un’immersione tra colline fatte di sfumature incantevoli e costellate da vigneti e cipressi, con il colle di Montalcino che conclude il panorama. Passeremo da monumentali manieri come castello Altesi, dove poter fare un wine stop, per raggiungere Torrenieri, la Turreiner del XIII giorno di viaggio di Sigerico. Da qui il paesaggio si fa ancora più suggestivo, entrando nel cuore di questa terra, con l’austero e spigoloso Monte Amiata sullo sfondo. A San Quirico potrete incantarvi davanti al portale della Collegiata dai diversi stili architettonici che si fondono nelle sue decorazioni, prima di concedervi un pò di riposo tra le verdi siepi degli Horti Leonini, un giardino del 400.
Cena e pernottamento in hotel a San Quirico d’Orcia
Interesse:
Castelli, Rocche e Sorgenti Termali – da San Quirico d’Orcia a Castiglione d’Orcia
Continuiamo il viaggio nei panorami da sogno della Val d’Orcia. Poco oltre San Quirico si entra in un mondo senza tempo visitando Vignoni Alto, antico castello posto a guardia della Francigena. La via ci porta verso il basso per raggiungere Bagnovignoni unico borgo al mondo la cui piazza è costituita da una vasca di acqua termale. Per apprezzare ancora di più questo luogo, ci delizieremo mettendo i piedi nell’acqua calda e faremo una visita al parco dei mulini, dove una imponente rupe calcarea fa da alloggio a quattro mulini che sfruttavano l’acqua termale per macinare l grano. Qui possiamo ammirare le formazioni di travertino e le vasche naturali, prima di ripartire per raggiungere la bellissima Rocca a Tentennano, da cui godremo di un panorama infinito che troveremo dall’alto del colle.
Cena e pernottamento in Agriturismo a Castiglione d’Orcia
Interesse:
Castelli, Rocche e Sorgenti Termali – da San Quirico d’Orcia a Castiglione d’Orcia
Continuiamo il viaggio nei panorami da sogno della Val d’Orcia. Poco oltre San Quirico si entra in un mondo senza tempo visitando Vignoni Alto, antico castello posto a guardia della Francigena. La via ci porta verso il basso per raggiungere Bagnovignoni unico borgo al mondo la cui piazza è costituita da una vasca di acqua termale. Per apprezzare ancora di più questo luogo, ci delizieremo mettendo i piedi nell’acqua calda e faremo una visita al parco dei mulini, dove una imponente rupe calcarea fa da alloggio a quattro mulini che sfruttavano l’acqua termale per macinare l grano. Qui possiamo ammirare le formazioni di travertino e le vasche naturali, prima di ripartire per raggiungere la bellissima Rocca a Tentennano, da cui godremo di un panorama infinito che troveremo dall’alto del colle.
Cena e pernottamento in Agriturismo a Castiglione d’Orcia
Interesse:
Verso i confini della Toscana – da Castiglione d’Orcia a Radicofani
Riprendiamo il cammino attraverso il paesaggio della Val d’Orcia, con il Monte Amiata ormai sempre più imponente. Da Castiglione d’Orcia la bellissima discesa a valle ci porta fino a Le Briccole, un antico ospitale, dove attraverseremo un lungo tratto caratterizzato dalle forme tipiche di questa terra e contornato dai borghi arroccati che si affacciano sulla valle. Potremmo ammirare la particolare Campiglia d’Orcia e la Rocca di Radicofani, fortezza conquistata dal bandito Ghino di Tacco, che spicca sul piccolo monte vulcanico. La salita verso Radicofani sarà impegnativa ma ripagata dal bellissimo panorama su tutta la Val d’Orcia e oltre. Dalla cima del monte anche sulla val di Paglia e i territorio del Lazio e dell’Umbria. Tra questi suggestivi panorami concluderemo il nostro viaggio in uno dei borghi più caratteristici, ai confini della Toscana.
Trasferimento in navetta a Siena
Interesse:
Verso i confini della Toscana – da Castiglione d’Orcia a Radicofani
Riprendiamo il cammino attraverso il paesaggio della Val d’Orcia, con il Monte Amiata ormai sempre più imponente. Da Castiglione d’Orcia la bellissima discesa a valle ci porta fino a Le Briccole, un antico ospitale, dove attraverseremo un lungo tratto caratterizzato dalle forme tipiche di questa terra e contornato dai borghi arroccati che si affacciano sulla valle. Potremmo ammirare la particolare Campiglia d’Orcia e la Rocca di Radicofani, fortezza conquistata dal bandito Ghino di Tacco, che spicca sul piccolo monte vulcanico. La salita verso Radicofani sarà impegnativa ma ripagata dal bellissimo panorama su tutta la Val d’Orcia e oltre. Dalla cima del monte anche sulla val di Paglia e i territorio del Lazio e dell’Umbria. Tra questi suggestivi panorami concluderemo il nostro viaggio in uno dei borghi più caratteristici, ai confini della Toscana.
Trasferimento in navetta a Siena
Interesse:
Sistemazione in hotel a 3 stelle e agriturismo, in camera doppia o tripla trattamento mezza pensione. E’ possibile richiedere la camera singola (fino a esaurimento) pagando un supplemento extra quota di partecipazione. Da richiedere la disponibilità in fase di prenotazione. I nostri pernottamenti avverranno nelle località di: Buonconvento, San Quirico d’Orcia, Castiglioni d’Orcia.
Trasferimento, con navetta privata, da Radicofani a Siena l’ultimo giorno.
Cene e colazioni in hotel, pranzi al sacco a cura dei partecipanti, da acquistare ad ogni partenza dei trekking. Possibilità di acquistare il pranzo presso le località di partenza di ogni tappa. sarà possibile fare rifornimento di acqua durante ogni tappa.
Il percorso non presenta difficoltà tecniche particolari, tuttavia i chilometri che verranno affrontati ogni giorno e soprattutto il dislivello potrebbero risultare faticosi a persone poco abituate a camminare. Le giornate di escursione verranno vissute con calma e rilassatezza per godersi il paesaggio delle Crete Senesi e della Val d’Orcia. Il tour quindi si rivolge a persone abituate a fare escursioni e camminare su sentieri. Non sono indispensabili gli scarponi da trekking: in questa tratto di via Francigena i sentieri sono a fondo regolare.
Le Crete Senesi
Le crete senesi sono una grande distesa di argilla, modellata in colline e avvallamenti, nel territorio che si estende a sud-est di Siena, nel cuore della sua provincia, tra il Chianti e la Val d’Orcia. È uno dei paesaggi più suggestivi che si possano ammirare in tutta la regione, sia per il colore inconfondibile, che per le sensazioni che evoca. Tutto il paesaggio è molto particolare: il terreno è ondulato in brulle colline, quasi bianche, la vegetazione è costituita da rari pioppi e querce, soltanto negli avvallamenti, dove resiste l’umidità, si sviluppano piccoli boschi oppure si creano modesti invasi che raccolgono l’acqua piovana, detti fontoni. Ben visibili alcuni fenomeni geomorfologici tipici delle zone argillose: i calanchi, solchi profondi sui fianchi delle colline, le biancane, piccoli rilievi a forma di cupola, e le balze, pareti molto ripide, veri precipizi e strapiombi. Tutti questi fenomeni sono il risultato dell’azione erosiva dell’acqua. Le crete senesi però sono anche altro, qualcosa in più. Sono il rapporto tra natura selvaggia e attività dell’uomo. Sono un paesaggio inconfondibile, unico in Italia, un set cinematografico naturale nel quale sono stati ambientati diversi film. Strade solitarie, borghi, chiese, castelli, ruderi, mulini, fattorie, campi e grandi spazi: difficile rimanere indifferenti dinanzi a uno spettacolo così suggestivo. Ben lo sanno i fotografi di tutto il mondo e i turisti alla ricerca di orizzonti, silenzi, colori che sembrano sparire per poi colpire all’improvviso, con un cambio di luce e prospettiva.
La Val d’Orcia
La Val d’Orcia è una valle attraversata dal fiume Orcia, che le da il nome e che si estende fino alle terre di Siena, piena di dolci colline e ampie distese ricoperte di grano. Divenuta Patrimonio mondiale dell’Unesco, ricca di borghi caratteristici come Pienza, San Quirico d’Orcia, Montalcino, Castiglione d’Orcia, questa splendida valle offre molto da vedere ed è meta di migliaia di turisti ogni anno. Attratti dalla bellezza della natura, dall’arte e dalla storia del territorio i turisti possono scegliere dove fermarsi, tra i molti agriturismo, hotel e bed and breakfast presenti nella zona. Non da meno è l’importanza ricoperta delle acque termali che sgorgano naturali dal terreno e che hanno reso famose le terme presenti nei borghi di Bagno Vignoni e Bagni San Filippo. Come non citare poi i prodotti tipici di questa terra, come il vino Brunello di Montalcino ed il pecorino di Pienza, la carne di cinta senese, che potrete degustare negli ottimi ristoranti del luogo.
La cucina di questi territori
La presenza della argilla pliocenica, che ha un PH alterato a causa dei sali marini, ha permesso a questi due territori di essere un importante luogo della coltura del grano. Le aspre erosioni di calanchi e biancane, non facilmente coltivabili, sono un habitat perfetto di graminacee che creano ampie praterie su cui pascolare le pecore. La presenza di piante endemiche dalle essenze particolari hanno fatto si che il latte si potesse aromatizzare : nascono così i famosi pecorini di Pienza e delle Crete Senesi, molto apprezzati in Italia e nel Mondo. Dal grano coltivato in questi luoghi nascono i “pici”, una tipica pasta tirata a mano che si sposa perfettamente con il sugo alla cinta senese, il maiale tipico delle terre di Siena, dal quale si ottengono prelibatezze come il capocollo e la finocchiona. Ma anche conditi con il classico aglione, i pici danno il meglio di se. Se poi vogliamo essere raffinati, possiamo degustarli con la razza chianina, che come l’aglione, proviene dalla vicina Valdichiana. In accompagnamento a queste prelibatezze è doveroso bere un buon bicchiere di rosso di Montalcino o addirittura di Brunello, oppure della DOC Orcia, vini tipici e rinomati della Val d’Orcia. Se poi si preferisse il bianco, la val d’Arbia, territorio delle Crete che attraversiamo in questa tappa della Francigena, ne produce uno di ottima qualità.
La Via Francigena in provincia di Siena
La via in questo tratto è egregiamente descritta da Sigeric nel suo viaggio di ritorno da Roma. Molto apprezzata da un numero crescente di pellegrini ogni anno, si annovera tra i tratti più belli e suggestivi d’Italia. L’itinerario, così come è stato riproposto, tocca ancora quei luoghi particolari, intrisi di bellezza e curiosità, che rendono speciale la percorrenza. Partendo da Siena ci immergiamo subito in quella campagna tipica fatta di forme rotondeggianti e quiete. Colori, sfumature e evoluzione del paesaggio, fanno si che i due territori, delle Crete e della Val d’Orcia, si fondano quasi in un filo conduttore unico che posrta a scoprire la bellezza di questi luoghi, lasciandoci stupiti e meravigliati ogni volta. In questo itinerario troviamo le tappe 34, 35 e 36 del percorso ufficiale.
Faremo un viaggio zaino in spalla. quindi andrà portato tutto il necessaire in escursione con noi. Zaino consigliato 40 max 50 litri. Cercare di portare lo stretto necessario. Sarà inviato una lista di cose da portare una volta prenotato il viaggio
Le tappe sono lunghe ma non troppo impegnative. Il fondo di questi sentieri/strade è regolare e di facile percorrenza. Abbiamo ipotizzato l'itinerario, modificando il percorso ufficiale in termini di lunghezza.
In ogni località dove faremo tappa ci sono punti dove poter acquistare il pranzo, sarà cura della Guida indicarveli. In tutti gli hotel dove pernotteremo è comunque disponibile il servizio "cestino pranzo".
Certamente, segnalateci questa esigenza in fase di prenotazione e la agenzia con cui collaboriamo vi troverà una sistemazione presso Siena, sia per la notte prima della partenza che, se richiesto, anche per la notte successiva.
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